IL GOLFO DEI POETI

Una costa frastagliata dai mille colori, suggestiva e unica, borghi a picco sul mare, verdi colline e acqua cristallina, un golfo che si lascia scoprire tranquillamente e non sorprende che questa terra fu fortemente amata da poeti, scrittori, pittori, che qui hanno trascorso alcuni periodi della loro vita e descritto l’incantevole paesaggio.

IL GOLFO DEI POETI

Porto Venere – La Spezia – Lerici

Il Golfo dei Poeti va da Porto Venere a Lerici, due splendide località della Riviera di Levante; al centro si trova La Spezia, cuore del Golfo. Nel paesaggio si susseguono borghi di mare, chiese e castelli medievali sul mare, spiagge di sabbia e case color pastello.

Il Golfo di La Spezia, incorniciato dalle Alpi Apuane, è esposto ai soli venti di scirocco (parzialmente di tramontana), e protetto da quelli più veementi di libeccio.

La diga foranea (m 2210), posta all’imboccatura del Golfo (profondità 4,6 Km larghezza 3,2 Km) garantisce assoluta tranquillità alla rada spezzina e consente lo svolgimento delle manovre di ancoraggio, di accosto alle banchine, di ormeggio delle navi, di regate, in condizioni di particolare facilità in tutte le stagioni.

Il Golfo ospita uno dei principali Arsenali della Marina Militare, realizzato dal Generale Domenico Chiodo ma già ideato da Napoleone che lo aveva definito “il più bello dell’universo” ed è sede di importanti industrie specializzate in vari settori e dei maggiori Centri di Ricerca.

Il Golfo di La Spezia è conosciuto anche come il Golfo dei Poeti. A battezzarlo così fu nel 1919 il commediografo Sem Benelli, che proprio in una splendida villa affacciata sul mare di San Terenzo lavorò al suo capolavoro “La cena delle beffe”.